20 marzo 2010

Alla vita - Nazim Hikmet -

La vita non è uno scherzo.
[...] Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte,
pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia.



Stoccolma,1960 - Nazim Hikmet -



Sono cent’anni che non ho visto il suo viso
che non ho passato il braccio
attorno alla sua vita
che non mi son fermato nei suoi occhi
che non ho interrogato
la chiarità del suo pensiero
che non ho toccato il suo ventre
eravamo sullo stesso ramo insieme
eravamo sullo stesso ramo
caduti dallo stesso ramo ci siamo separati
e tra noi il tempo è di cent’anni
di cent’anni la strada
e da cent’anni nella penombra
corro dietro a te.


Arrivederci fratello mare - Nazim Hikmet -

Ed ecco che ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
 mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro 
 un po' della tua infinità 
 e un pochino della tua luce 
 e della tua infelicità .
[...]