12 gennaio 2010

Ho imparato che...

Molti amici hanno voluto condividere con me pensieri e riflessioni di questo 2009 che è da poco finito...Avevo promesso che avrei fatto lo stesso...Una breve raccolta di cose che ho imparato in quest'anno (o forse nei 22 anni precedenti!)...



Ho imparato che:



Ci si può far perdonare di non essere Angelina Jolie con una buona dose di simpatia,carattere ed originalità!




Non sempre le cose vanno come vorremmo e per questo occorre saper incassare i colpi non perdendo la grinta,la dignità,l’amore per la vita.



Il “naturale corso delle cose” a volte è più forte del corso che vorremmo dar noi alle cose.
Si può scegliere di maledirlo ogni giorno o di prenderla come un’occasione di crescita.



E’ di fondamentale importanza rimanere se stessi,nulla di più,nulla di meno,sempre.
Solo così la mattina ti puoi guardare allo specchio giocando a carte scoperte col tipo che vedi riflesso!



I sogni sono più solidi di qualsiasi verità e per questo è importante difenderli,lottare per realizzarli,impegnarsi per farne nascere di nuovi.



Non bisogna rimpiangere mai. Se sarà andata male sarà esperienza.



E’ bene non rimanere mai sprovvisti di obiettivi.



I chili di troppo fanno compagnia. Oppure si odiano. Per me valgono un po’ tutt’ e due!
Ma ho deciso di mettermi a dieta. E ho scoperto che si sopravvive benissimo alle bilance e alle verdure,se lo fai con un sorriso!



Ci sono amici che non passano mai. Nemmeno le distanze sanno portarceli via.



La felicità spaventa. Forse perché richiede di mettersi in gioco completamente. Eppure ogni uomo ha diritto ad esser felice. E ognuno può riuscire ad esserlo.



Le cose che entusiasmano molti, sono disprezzabili per me. Che sia un politico o questa mania generale del compromesso e del benpensare.



Se c’è un diritto naturale o divino,di sicuro non prevede il diritto di giudicare. Mai come ora sono stata cosciente di non voler giudicare nessuno.
Le parole che si dicono a volte sono giudizi. O lo sembrano. Non fa molta differenza.Vanno cancellate dal nostro vocabolario.



Ci sono molte occasioni di esser felici. Ma spesso ci passano sotto il naso e non ce ne accorgiamo.



Leggere dà un piacere inenarrabile.



Gli hobbies sono di vitale importanza. Avere qualcosa che ci appassiona ci rende migliori.



La capatosta è una grande risorsa. Ed un grande fardello.



Si cade. Nei dubbi,nella tristezza,nell’incertezza. Si cade. Ma ci si può rialzare. Se si hanno buoni amici lo si può fare prima e meglio.



Chi si piange addosso è davvero noioso. E cammina in direzione opposta alla risoluzione dei suoi problemi.



Il relativismo è più umano dell’assolutismo.



D’estate si può persino riuscire ad andare a mare,pur non essendo più adolescenti!



Si può voler bene a qualcuno mettendo noi stessi in secondo piano. E’ quello che io chiamo il bene INCONDIZIONATO. Ed è la più alta forma d’amore.



C’è gente migliore di noi. Non per questo è perfetta. E’ semplicemente migliore. Ed esserci amici non può farci che bene.



Le scelte vanno fatte. Con coraggio,perchè quasi mai sappiamo a cosa ci porteranno



Si può preparare un esame di russo senza aver mai seguito una lezione. Quindi tutto può succedere.



Si può esser felici per la felicità di un amico come se fosse nostra. Anzi,di più.



Le persone contano più di tutto il resto. E il saper ascoltare molto più del saper parlare.

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